La RSU esprime soddisfazione circa il passo indietro fatto dall’Azienda sulla gestione delle ferie del periodo dal 9 al 22 m arzo 2020 . Diamo atto della disponibilità da parte di HR ad un confronto costruttivo e improntato sul buon sen so. Per i lavoratori a cui erano state caricate ferie e che presentano residui superiori a 100 ore per i full time riproporzionati a 90 ore per i part time a 36 ore, 75 per quelli a 30 ore, 62,5 per quelli a 25 ore e 50 per quelli a 20 ore) verrà riportat o il cartellino del periodo 9 22 m arzo 2020 alla situazione pregressa e quindi nuovamente computate ferie senza dover fare alcuna richiesta. Anche tutti gli altri casi, eventualmente segnalati, saranno comunque oggetto di valutazione ma confidiamo che verranno trattati con la giusta considerazione.
Anche in caso di eventuali blocchi o malfunzionamenti tecnici dell’attività gestita in telelavoro è stato ottenuto che verrà data priorità all’utilizzo di ferie e permessi, laddove ci siano residui consistenti, rispetto al FIS.
Vi chiediamo di monitorare costantemente i vostri cartellini e di segnalarci qualunque anomalia.
A fronte di un risultato sicuramente positivo per i lavoratori riscontriamo però ancora una situazione poco delineata e strutturata sul tema dello sm artworking sulla commessa ENI . Abbiamo, in particolare, invitato l’azienda a una maggiore attenzione alla pianificazione del lavoro agile visti i numerosi disagi che stanno vivendo i lavoratori in questi giorni. Le inefficienze e le difficoltà di organizza zione del lavoro sono responsabilità aziendale e non possono essere scaricate sui lavoratori, per di più sfruttando un ammortizzatore sociale.
Nel corso dell’incontro è stato chiesto all’azienda di fornire quanto prima risposte chiare sui temi ancora non completamente risolti:
– Riconoscimento della priorità assoluta al lavoro agile per le categor ie elencate nel Decreto Legge n.18 del 17 m arzo 2020 anche attraverso l’assegnazione di strumenti aziendali quali ad esempio i PC portatili – Gestione delle coppi e conviventi. Rimane per noi inaccettabile che, per limiti di pianificazione, venga negata la possibilità di utilizzare un unico PC da persone che si trovano nella stessa abitazione – Individuazione di uno strumento adeguato di comunicaz ione verso i lavorat ori affinché non si verifichi mai più che qualcuno non abbia una postazione disponibile e debba addirittura tornare a casa solo perché è completamente mancata la comunicazione. A tal proposito rigettiamo l’ipotesi che questa possa esaurirsi con il mero ins erimento in Antex.
Attendiamo inoltre aggiornamenti circa il numero effettivo di persone che saranno in telelavoro entro la settimana in corso e di postazioni utilizzabili per il lavoro in sede, dato fondamentale per un serio confronto sull’utilizzo e la rotazione del FIS.
Al momento, risultano invece integralmente remotizzate le attività di IREN e ITALGAS . Sulla commessa SANTANDER risultano 6 persone in test smartworking e verrà fornito, nei prossimi giorni, il dettaglio delle ulteriori uscite per lavoro agile.
Rispetto alla survey sul servizio IQOS l’Azienda dichiara di non aver e , al momento, aggiornamenti.
Ovviamente ve li forniremo appena dovessero arrivarne.
Informiamo, inoltre, i lavoratori che nella giornata di domani si terrà un incontro/call per discutere del tema dello straordinario sulla commessa ENI.
Anche a distanza SIAMO SEMPRE CON VOI!
Torino 30/03/2020
La Rsu Comdata Torino 1 e 2