L’Azienda il 3 novembre scorso ha presentato la nuova organizzazione del NOC ROMA, illustrando con la partecipazione della linea tecnica la logica dei nuovi ordini di servizio che hanno definito il progetto.
Va fatta subito una considerazione: Si tratta di un progetto nazionale che ha visto i primi cambiamenti a Milano, poi a Bari e solo in ultimo a Roma. Per l’importanza e la strategicità del settore ci saremmo aspettati una Convocazione Nazionale cono in COORDINAMENTO RSU che tenesse insieme tutti gli aspetti. L’azienda ha invece voluto parcellizzare e localizzare il confronto non permettendo una visione d’insieme complessiva.
Il progetto complessivo prevede che tutte le attività di assistenza tecnica e Assurance siano confluite in NETWORK OPERATION (DOVE ERANO PRIMA non mi ricordo )
Il NOC di Roma e in particolare il gruppo UBB ACCESS – che è uno dei 3 SILOS che costituiscono il settore– vedrà l’inserimento in organico di 19 persone (+ 2 coordinatori) provenienti dal CNA SUD che aveva sede a Bari e che svolgeva turni H24. Questi inserimenti si sommeranno alle 76 persone già presenti. Inoltre il NOC di ROMA acquisirà dal NOC MILANO anche le SUPERVISIONI delle Regioni MARCHE UMBRIA e TOSCANA. La liberazione di queste attività dal NOC MILANO permetterà a quest’ultimo (secondo le dichiarazioni aziendali) la reinternalizzazione di un contratto che oggi è affidato all’esterno e del valore di 140.000 euro. Le 19 persone acquisiranno le attività al termine del processo formativo.
Gli interventi sull’UBB ACCESS si completano anche con l’inserimento di 2 persone di provenienza interna a supporto delle attività di Commutazione. Questo ultimo aspetto merita una considerazione: Tutta la Commutazione sta subendo un progressivo processo di DECOMMISSIONING ma rimane pur sempre un segmento della rete di notevoli dimensioni. La decisione di rinforzare il personale con ulteriori unità la consideriamo ancora insufficiente ma bisogna riconoscere che è in netta controtendenza rispetto al passato. Le presenze sulle ruote di turno passeranno da 6 a 7
L’Acquisizione delle allarmistiche provenienti dalle 3 regioni sono già in carico agli altri 2 gruppi del NOC ROMA e che sono All Ip & Backbone (46 persone) e Core Platform Voice Fisso e Mobile (66 persone)
In linea generale crediamo che si cominci ad affrontare in modo più serio le criticità segnalate da anni negli incontri sindacali e che fino a ieri sembravano senza risposta. Auspichiamo si prosegua su questa linea.
Tale operazione però coinvolge e sconvolge tutto il CNA SUD che scompare. Oltre ai 19 colleghi (+ 2 coordinatori) che passeranno al NOC Roma, il restante personale verrà dirottato nel mondo ASSURANCE con attività in orario base e nel CSSE che svolge sempre attività in H24. Un trasformazione che è anche accompagnata dalla formazione di personale ASA Home/Office verso Custom. A completamento delle informazioni che investono il mondo Assistenza tecnica Pugliese, vanno anche ricordati gli 8 colleghi che la scorsa estate passarono dall’ASA OFFICE di BARI al ICT CONTRO ROOM SUD – Customer Support con sede a Roma.
ANCHE QUESTO UN MOTIVO IN PIU’ PER CREDERE CHE SAREBBE STATO NECESSARIO UN INCONTRO NAZIONALE che ci avrebbe permesso di mettere sul piatto aspetti diversi di una stessa riorganizzazione.
ORARI : In questa riorganizzazione si sono uniti i silos di Core Platform e Rete Intelligente e questo ha generato la necessità di rivedere ed unificare la matrice oraria utilizzata. Nell’aggiornamento di tale matrice sono emerse tutte le contraddizioni di un accordo non sottoscritto dai COBAS perché già a suo tempo avevamo fatto presente che la troppa libertà di applicazione di una matrice a seconda delle necessità del singolo silos se da una parte poteva agevolare l’organizzazione dall’altra lasciava troppo potere ai responsabili di turno con poche tutele per i lavoratori e le lavoratrici.
Roma 03/11/2021
COBAS TIM LAZIO