Il 29 Marzo l’Azienda ha convocato le RSU del LAZIO per parlare di 3 argomenti:
Avanzamenti al settore UBB ACCESS, Avanzamenti nel settore CNA, Ristrutturazione del comparto vendite. Su questo ultimo tema scriveremo un comunicato apposito.
UBB ACCESS
Si è svolto l’incontro tra Azienda e RSU per parlare degli avanzamenti UBB ACCESS dove lo scorso 13 marzo era stata sottoscritto un accordo per le variazioni delle matrici, poi bocciato dai lavoratori e dalle lavoratrici in assemblea. Ricordiamo che i COBAS non firmarono quell’accordo in attesa delle assemblee. “Avevamo intuito che la relazione dell’Azienda a giustificare il provvedimento mostrava delle pecche puntualmente segnalate dai colleghi e dalle colleghe. Cosa che invece le altre RSU e le altre OO.SS. non hanno rilevato, rendendosi conto solo dopo che le criticità segnalate erano più che reali !
All’incontro hanno partecipato i nuovi responsabili della struttura illustrando anche il monitoraggio sugli allarmi avviato nel mese di Marzo. Le RSU tutte (questa volta) hanno segnalato la necessità di un differimento della partenza delle nuove matrici in attesa che si completi la formazione e che il monitoraggio venga esteso anche ai mesi successivi per avere chiaramente il quadro auspicando una gradualità. E’ indubbio che il decommissioning genererà nei prossimi mesi un aumento esponenziale delle cessazioni di flussi e moduli di commutazione e conseguentemente anche di allarmi. L’Azienda ha assicurato un confronto diretto con i lavoratori e le lavoratrici. Per tanto come COBAS rimaniamo in una situazione di stand by prima di procedere con la sottoscrizione di un accordo che sin dall’inizio ci sembrava troppo frettoloso. Senza preclusioni di sorta.
CNA
Anche in questo caso l’Azienda è tornata al confronto dopo l’accordo firmato troppo frettolosamente dalle RSU il 13 marzo scorso (anche se con riserva) e poi bocciato dai lavoratori e dalle lavoratrici in assemblea. Ricordiamo che anche in tale occasione le RSU COBAS NON FIRMARONO, atteggiamento che fra l’altro venne stigmatizzato dall’azienda.
Sulla integrazione delle figure, che poi determinerebbe la revisione delle matrici, la linea tecnica ha assicurato che il passaggio dal 3 aprile va considerato “un passaggio soft”, escludendo l’intenzione di procedere generando difficoltà alle persone.
E’ stata pubblicata la turnazione fino a settembre e pubblicata anche la visione dei rientri in sede che per ora arriva a Giugno.
La comunicazione data ai colleghi è quella della integrazione delle matrici con affiancamenti in presenza dove è possibile. Non ci sarà uno switch off improvviso o netto, mettendo tutti in condizione di gestire le criticità.
L’Azienda si prende il tempo fino all’estate per completare il percorso e fare anche le opportune verifiche. Come detto il 3 aprile è lo start up con un focus a fine aprile per un bilancio con i lavoratori e le lavoratrici.
Rispetto a quanto detto l’Azienda si fa garante di offrire il passaggio con la formazione (anche certificata). Il mese prossimo l’Azienda garantisce un nuovo incontro con le RSU per gli avanzamenti.
Per quanto ci riguarda va sicuramente apprezzata la progressività indicata dalle linee tecniche che cozza un po’ con la “partenza sparata” indicata nel precedente incontro, anche se riteniamo sia necessario procedere con l’integrazione dell’organico così come segnalato più volte dai lavoratori e dalle lavoratrici anche attraverso JOB POSTING.
Roma 29/03/2023 COBAS TIM LAZIO